fiabe: “la volpe nel grano” di Raffaele Avallone

work in progress…

fiabe: “la pancia piena” di Esopo

“la pancia piena” Liliana Capraro 2012, china, pastelli, cg

Da “la volpe con la pancia piena” di Esopo:

Una volpe affamata, vedendo nel cavo di una quercia del pane e della carne lasciativi da qualche pastore, vi entrò dentro e li mangiò. Ma quando ebbe la pancia piena, non riuscì più a venir fuori e prese a sospirare e a gemere. Un’altra volpe che passava per caso di là, udì i suoi lamenti e le si avvicinò, chiedendogliene il motivo. Quando seppe l’accaduto le disse: “E adesso tu resta lì, finché non sarai ritornata com’eri quando c’entrasti: così ne uscirai facilmente” .
Questa favola mostra che il tempo risolve le difficoltà.

fiabe: “il corvo e la volpe” di Esopo

“il corvo e la volpe”, Liliana Capraro 2011, china, pastelli, cg

Dopo una lunga pausa, finalmente riesco a pubblicare qualcosa sul mio blog….si tratta di  un progetto che avevo in mente di realizzare…prima o poi: un libro di fiabe illustrato, con racconti conosciuti e non, o inventati, e come sempre con gli animali protagonisti. Ho cominciato quindi a selezionare “col contagocce” le mie fiabe preferite (solo Esopo ne vanta circa 350!)

quest’ illustrazione ad esempio è tratta da “il corvo e la volpe” di Esopo:

Un corvo aveva rubato un pezzo di carne ed era andato a posarsi su di un albero. Lo vide la volpe e le venne voglia di quella carne. Si fermò ai piedi dell’ albero e cominciò ad adulare il corvo, facendo grandi lodi del suo corpo perfetto e della sua bellezza, della lucentezza delle sue penne, dicendo che nessuno era più adatto di lui ad essere il re degli uccelli, e che se non fosse stato muto, lo sarebbe diventato senz’altro. Il corvo, allora, volendo mostrare che neanche la voce gli mancava, si mise a gracchiare con tutte le sue forze, e lasciò cadere la carne. La volpe si precipitò ad afferrarla e beffeggiò il corvo soggiungendo: ” Se poi, caro il mio corvo, tu avessi anche il cervello, non ti mancherebbe altro per diventare re “.

amore materno

“Amore materno”, Liliana Capraro, 2011, pastelli, china e computer grafica

Ultimissima illustrazione realizzata in occasione dell’evento “Once Upon A Dream“,  che si è tenuto il 20 Aprile e si protrarrà per 2 settimane al Sgt. Pepper’s di Milano, e  al quale sono stata felicissima di partecipare di persona  perciò ringrazio l’organizzatrice Linda Ferrari ^^

i nuovi banners del Mag Network (parte 3)

Ecco la terza parte dei banners del Mag Network

il battesimo di Piera Pony

"il battesimo di Piera Pony", Liliana Capraro 2011, china, pastelli e cg

Tempo fa affrontai per caso l’argomento “religione” con mio padre…..iniziammo da “la cresima”, passammo per “il battesimo” e non chiedetemi come….finimmo a “gli alieni”! Mio padre insisteva nel dire che non battezzando mio figlio (un giorno e semmai) avrei compiuto un gesto egoistico, perchè gli avrei negato la possibilità di entrare nel regno dei cieli, io dicevo il contrario, che battezzare un neonato è inutile perchè una volta cresciuto e consapevole, se avesse voluto, avrebbe potuto farlo tranquillamente, daltronde ci hanno detto che anche Gesù fu battezzato intorno ai 30 anni….quindi non capisco lo scandalo. Il vero scandalo sono le persone che battesimano i figli neonati più per paura del giudizio altrui, che per vera fede; il vero scandalo sono le persone che giudicano in base al loro breve e personalissimo metro di valutazione. Da cosa dovrebbe essere purificato un bambino appena affacciatosi in questo schifo di vita? Semmai meglio farlo dopo se il senso del battesimo è : purificazione…

Elle Ci

i nuovi banners del Mag Network (parte 2)

Questi sono i loghi per altri 4 siti del Mag Net…..e non ho ancora finito. In verità speravo di farli tutti insieme, ma non pensavo fosse un lavoro così continuativo…

Elle Ci

Liliana Capraro