anatema

Donna che spegni l’anima ardente restando in silenzio funesto,

raccogli i cocci di dignità di gesso

e innalzati all’uomo compromesso,

che ignora la forza atavica della Madre rinnegando se stesso,

cancella la grazia di Afrodite e la fierezza della Luna

con un solo tuo gesto.



Liliana Capraro, 22 Ottobre 2010

sabbia asciutta

"sabbia asciutta", Liliana Capraro 2010, fotografia digitale

anatema

Liliana Capraro "anatema", 2010, chine, pastelli e cg

Quest’illustrazione rappresenta Madre Natura, e l’anatema affiancato è rivolto all’uomo che non rispetta e ignora la sua potenza e quella della donna in generale. Principalmente ho realizzato quest’illustazione in vista del  25 novembre (giornata contro la violenza sulle donne), poichè il centro giovani S. Caterina ha organizzato una mostra alla biblioteca comunale di gragnano, alla quale ho partecipato. Sono rimasta un pò delusa dalla stampa, il disegno risultava velato di verde….ma penso sia un problema del mio pc. E poi…altra cosa che ho potuto notare solo una volta stampato: la stesura della poesia….mi sembra appoggiata lì per caso. Non mi sconfinfera e dovrò trovare un’altra soluzione.

Pensavo alla Natura, quella che comprende ogni cosa non creata dall’uomo, quella che aiuta l’uomo e che solo per questo andrebbe rispettata, quella distrutta dall’uomo, ma che allo stesso tempo fa il suo percorso con o senza di esso, quella che si ribella all’uomo, quella che lo ha creato, l’uomo, e perciò in ugual modo può anche annullarlo. Pensavo che la gente è stupida a non considerarla Entità Vivente – Madre Natura, anzicchè un personaggio dei puffi o ancora peggio la valletta di ciao darwin………..vi rendete conto che se oggi alla domanda -in cosa credi?-  io rispondessi -in Madre Natura- riceverei a mia volta come risposta un -no dai seriamente!- ? Queste sono le vere cose assurde, cioè Madre Natura, non è una cosa seria per molta gente…….ora lungi da me entrare nell’argomento “religione” perchè so benissimo che non se ne esce più…però mi vorrei un pò avvicinare, una toccata e fuga…  Dio…perchè Dio si e Madre Natura no? Arcaico maschilismo? Dio è stato creato dall’uomo perchè non si riusciva a spiegare cosa di naturalmente orribile o meraviglioso gli accadeva intorno………..bene, io non voglio credere in qualcosa creata dall’uomo. Mi rifiuto. Io so che Madre Natura è Viva, la vedo (se non ovunque, quasi) e so del suo ineguagliabile intenso potere, non mi resta altro da fare che il mio dovere: aiutarla e rispettarla. E in questo caso diamo retta ai puffi, che è meglio.

Elle Ci

buona tempesta

Ti dico addio amico, ti dico è meglio così…..
finalmente non ti penserò più,
non spererò tutti i giorni di parlarti e di annoiarti con le mie pene.
Finalmente non avrò tormenti….
e tornerò a vivere ricominciando da zero. Non vedo l’ora.
Perchè sono triste allora?
Vorrei scappare…….lontano da tutti, distante da ogni cosa.
Perchè qui c’è qualcosa che mi opprime,
c’è qualcosa che mi incatena….
ma non posso, il mio cuore è una valigia troppo piena
che ancora non ho riposto….e troppo pesante da portare addosso. 
Perchè sono triste allora?
Forse ho paura di restare sola….
forse non voglio prendere il timone di questa nave che affonda già da ora….
Ma perchè bisogna sempre dare un perchè?
Non tutti i sentimenti hanno una spiegazione,
ed io ora non voglio darne a nessuno….mi infastidisce dare sempre ragione.
Addio caro! E grazie infinite…….
per esser stato di passaggio nella mia vita e costante nella mia testa,
come un tuono che prepara alla pioggia,
ora io per la mia strada tu per la tua…..buona tempesta.
Liliana Capraro 2010

m’innamoro di sguardi

“M’innamoro di sguardi”, Liliana Capraro 2010

 

Elle Ci

Liliana Capraro